Dopo l'introduzione, pessiamo sulla prima parte dell'avventura: il Museo del Perugia, un museo pieno di molto interessante ed inestimabile cose, come maglie, scarpe, palloni, gagliardetti e, naturalmente, un sacco di fotografie, con sommari di ogni stagione.
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Stagione 1975-1976: un affisso ed una maglia.
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Stagione 1975-1976: Adesivi Panini ed il periodico "Topolino".
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Stagione 1978-1979 (libro "Il Perugia dei miracoli", affisso, autografi, regali, maglie ed adesivi Panini).
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La Stagione 1979-1980.
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Stagione 1980-1981: affissi, gagliardetto e maglie.
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Stagione 1981-1982: Vignetta, fotografie, pallone Adidas Tango con autografi e maglie.
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Da tutti i trofei nel palmarès del Perugia, secondo me il più interessante è la "Coppa Intertoto UEFA", che ha vinto il 26 agosto 2003, a Wolfsburg, Germania: un titolo che condivide con Schalke (Germania) e Villarreal (Spagna). In questo finale si ricorda il rivale era Wolfsburg!
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varie maglie ed un giornale (1994-1996).
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Stagione 1996-1997: fotografie. In alto a sinistra, l'allenatore Gennaro Gattuso!
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Stagione 1996-1997: giornali, un periodico, un'affisso e le maglie di Roberto Goretti e Federico Giunti (capitano, #10).
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Stagione 1998-1999: fotografie e maglie (da destra a sinistra: la maglia di casa, la maglia della squadra nazionale giapponese del nuovo gioccatore, Hidetoshi Nakata).
Stagione 2001-2002: la maglia di Fabio Grosso (novità). |
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Stagione 1999-2000: Hidetoshi Nakata (Giappone)
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La Stagione 2000-2001.
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La Stagione 2001-2002.
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Stagione 2002-2003: le maglie di Rahman Rezaei (Iran) e Giovanni Tedesco (Italia), un paio di scarpe, probabilmente del giocatore irano.
Stagione 2003-2004: due maglie (seconda maglia e la maglia di Al Saadi Gheddafi), un cappellino con autografi e due gagliardetti: di PSV Eindhoven (Ollanda, Coppa UEFA) e di VfL Wolfsburg (Germania, Coppa Intertoto UEFA). |
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Stagione 2003-2004
In alto a sinistra: il presidente Luciano Gaucci con Zisis Vryzas (Grecia).
In alto a destra: il figlio del dittatore libico e gioccatore del Perugia, Al Saadi Gheddafi.
In basso a sinistra: la medaglia di Željko Kalac (Coppa Intertoto UEFA).
In basso a destra (alto): i tifosi del Perugia in Ollanda (3 marzo 2004, PSV Eindhoven 3-1 Perugia, Coppa UEFA).
In basso a destra (basso): "Volkswagen-Arena", Wolfsburg (finale, Coppa Intertoto UEFA).
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La Stagione 2003-2004.
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A sinistra: la maglia di casa, stagione 2011-2012 (seconda metà)
Nel mezzo: la maglia di casa, stagione 2009-2010
A destra: la maglia di casa, stagione 2006-2007
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A sinistra: la maglia di casa, stagione 2012-2013 (con autografi)
Nel mezzo: la maglia di casa, stagione 2010-2011
A destra: la maglia di casa, stagione 2011-2012 (prima metà)
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Giornali, fotografie e maglie: (da sinistra a destra) 2015-2016, 2014-2015 (Fabinho, Brasile).
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Maglie della fine degli anni '60 ed un pallone di cuoio (Perugia Arezzo 1-1, stagione 1964-1965).
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Maglie della fine degli anni '70 ed un pallone Adidas Telstar durlast (Campionato mondiale di calcio 1974, Germania Ovest).
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(sopra)
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(sopra)
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La maglia di Zisis Vryzas (vista frontale), stagione 2000-2001.
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La maglia di Zisis Vryzas (vista posteriore), stagione 2000-2001.
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A sinistra: la maglia di casa, stagione 1999-2000.
Nel mezzo: la seconda maglia, stagione 2004-2005 (Marco Di Loreto, Italia).
A destra: un guanto di Željko Kalac (Australia) e parastinchi di Jaroslav Šedivec (Repubblica Ceca), stagione 2004-2005.
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La maglia di casa, stagione 2013-2014.
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Le maglie, stagione 2016-2017.
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Il grifo nella mitologia perugina.
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"i nostri campioni": ex calciatori italiani di Perugia che hanno vinto titoli importanti (i campioni del mondo sono segnati).
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A sinistra: Gennaro Gattuso
Nel mezzo: Marco Materazzi |
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A sinistra: Paolo Rossi
A destra: Fabio Grosso |
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Gagliardetto di FK Pobeda (Prilep, FYROM)
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Gagliardetto di Trabzonspor (Trebisonda, l'attuale Turchia)
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Gagliardetto di VfB Stuttgart (Germania, Coppa Intertoto UEFA, luglio 2002).
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Gagliardetto di Perugia (Italia).
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Gagliardetto di FC Nantes Atlantique (Bretagna, ex nome e stemma).
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Gagliardetto di Aris Salonicco (Grecia).
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Gagliardetto di PSV Eindhoven (Ollanda, Coppa UEFA, 3 marzo 2004).
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La camera con le graffite ed i gagliardetti. C'è anche uno schermo televisivo con video.
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Veramente questa esperienza era magnifica, però cosa sarebbe successo dopo era più importante, secondo me...
